mercoledì 21 novembre 2007

Tirato in ballo

A lui della blogstar, a me invece dello scarso :-)

Scherzi a parte, rispondo all'invito.

1. Chi o cosa ti ha spinto a scrivere un blog?

Un mio studente aveva raccolto le perle pronunciate dai suoi insegnanti durante tutto il triennio. A me è venuta voglia di fare altrettanto (nei confronti degli studenti, però). L'episodio che ha dato l'avvio al tutto è stato quello raccontato nel...

2. Il tuo primo post?

...mio primo post.

3. Il post di cui ti vergogni di più?

Questo, era proprio scarso.

4. Il post di cui sei più fiero?

Non saprei. Stando alle statistiche di lloogg, questo ha funzionato bene. Bè, questo sicuramente deve essere segnalato. E la storia della Cocca. E quello sui giochi di ruolo, con la citazione di Pirandello e il titolo Tolkeniano. E l'apologia dell'insegnamento. E la mia storia telematica, con la citazione di Wargames. Vabbè, basta, potevo fermarmi al non saprei.

5. Per quanto pensi che continuerai a scrivere sul tuo blog?

Mah, è dal 1989 che scrivo da qualche parte - prima fidonet, poi newsgroup, email, blog. Diciamo che potrà cambiare la struttura, ma da qualche parte scriverò sempre.

7 commenti:

Ronkas ha detto...

Ahimé, devo dirlo, questa intervista mi sembra molto "fredda" e spoglia.
C'è da dire che l'argomento blog, obiettivamente non è un pozzo di domande.

Comunque.
Nota di merito per aver riportato alla luce alcuni vecchi post che m'ero perso.
Anche se, e questo è un mio giudizio personale, troverei molto più interessante se il prof spaziasse di più con la sua personalità, e non si limitasse, il più delle volte (anche se è realmente l'obiettivo e madre del blog stesso) a registrare gli eventi come un diario di bordo.

zar ha detto...

Devo a malincuore ammettere che hai ragione... Per questo ti abbasserò la verifica di oggi di un voto solo e non di due.

Vaaal ha detto...

Ciao prof sono un lettore del suo blog e la tengo nei feed a diversi mesi (più o meno da quando ho imparato ad usarli). Sto creando un blog su blogger e vorrei sapere come fa ad aggiungere quelle immagini che linkano ad altre pagine in basso. Negli "elementi di pagina" di blogger non vedo nulla in tal senso.
Saluti!

zar ha detto...

Negli elementi di pagina c'è il generico html/javascript dove puoi aggiungere un po' quello che vuoi. Usi quello, e inserisci il codice che vuoi.

Ronkas ha detto...

Vede prof, la mia personalissima teoria, che spero lei possa smentirmi (sarebbe davvero bello) è che questo blog, come altri (forse in maniera minore anche il mio), oltre a risentire del contributo negativo del naturale decadimento delle cose (che noto con piacere che tende a 0, ma non si può escludere la sua esistenza) sente troppo il peso dello spazio accessibile a chiunque;
se da un lato è bello poter aprirsi e mettere a disposizione qualcosa per gli altri, compromettendosi, questo è una lama a doppio taglio: più il blog diventa popolare, più perde la sua familiarità, la sua complice intimità che si instaura tra autore e lettore, e più, di conseguenza, chi scrive, si sente costretto a prendere un poco le distanze, chiudendosi progressivamente a riccio.

Ora non voglio dire che questo sia il suo principale problema (come ho già detto, mi sembra che in questo caso sia l'obiettivo di fondo ad esser spoglio, e sono stati i mezzi e la stupenda realizzazione a farne un successo), ma se ne parlo, è forse perché posso, in parte comprenderla.

'notte!

Anonimo ha detto...

"Io vi metto davanti ai vostri limiti"


-Tipica battuta del prof

zar ha detto...

Dimenticavo di rispondere al commento di ronkas:

in effetti, la troppa visibilità tende a far evitare post "compromettenti". Anche se, poi, con un blog uno la visibilità se la va anche a cercare. A dirla tutta il problema siete voi studenti, e soprattutto le mamme :-)