Avevo già parlato di Guerra Eterna, un romanzo molto bello di Joe Haldeman che fa da contraltare a Fanteria dello spazio. Bene, oggi ho finito di leggere Pace Eterna, un secondo romanzo che vorrebbe ricollegarsi, almeno nel titolo, al primo.
L'autore tiene a precisare che la decisione di scrivere questa specie di seguito (che, però, non è un vero seguito) è stata della casa editrice: bene, il risultato è di molti livelli inferiore rispetto a Guerra Eterna. La trama non è tanto avvincente, il tema principale (quello, appunto, della pace) non è molto sviluppato, e la traduzione sembra fatta da babelfish. Leggere le pagine di questo romanzo è irritante.
Un esempio per tutti: uno dei protagonisti riceve alcuni file per posta elettronica, ne apre uno, lo guarda, e lo mette da parte sul tavolo.
3 commenti:
e l'hai letto tutto? Se a me un romanzo non piace, dopo una ventina di pagine al massimo lo metto da parte ... sul tavolo.
o sotto il tavolo, a reggere la gambetta... (eh quei bei tavoli traballanti non li fanno piu'...)
Eh, l'ho letto tutto, sì. Per me è quasi un sacrilegio non finire un romanzo... Diciamo che speravo in un qualche miglioramento, in un colpo di scena, in un finale inaspettato. Niente da fare.
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