sabato 6 ottobre 2007

Poveri illusi

Gli studenti stanno organizzando uno sciopero contro il ripristino degli esami di riparazione.

17 commenti:

Anonimo ha detto...

Prof quand'è che la vedremo col cappello e trombetta?

zar ha detto...

Quando la corte dei conti avrà approvato il decreto. (Voi intanto procuratevi un cappellino e una trombetta, metti che io non riesca a trovarne in giro...)

Anonimo ha detto...

Beh, comunque questo sciopero è una bella scusa per perdere ore di scuola (ma soprattutto di matematica)

zar ha detto...

Pensavo infatti di fare una verifica...

Ronkas ha detto...

e su cosa?
sugli omini che sparano frecce dall'asse delle ascisse?

Sinceramente penso che questo sia forse lo sciopero più significativo e "vero" degli ultimi 4 anni.

zar ha detto...

Domini, simmetrie, studi di segno... Ce n'è da fare.

Per quanto riguarda lo sciopero: studiare è faticoso, volere la vita facile è comodo ma non sempre è giusto.

Anonimo ha detto...

io aderisco allo sciopero(dormendo)

Anonimo ha detto...

ah, si pure i miei vogliono scioperare (porelli eh!)
ma scusa, perche' non scioperiamo anche noi contro tutti questi cavolo di corsi, bicorsi e controcorsi di recupero e strarecupero che dovremmo teoricamente fare ai ragazzi secondo sto decreto? Cioe', non si puo' far lezione la mattina come ai bei tempi? è pesante! :P

zar ha detto...

Geniale, mentre loro sono fuori a scioperare contro gli esami di riparazione usciamo anche noi e protestiamo contro i corsi di recupero...

Esame, esame!
Andate a studiare!
Esame, esame!
Andate a studiare!

:-)

Ronkas ha detto...

Prof, non è volere la vita facile, questo è tutelarsi contro eventuali ingiustizie che un voto, tremendamente secco, 5 o 6, nero o bianco può determinare.

Spero possa riuscire a seguire il mio ragionamento: ricondurre un intero anno scolastico (più tutta un'estate) e tutte le possibili casualità che possono determinare un voto, non mi sembra per niente giusto.

Basti pensare al numero spropositato di fattori e "regole personali" a cui si attiene l'istituto o il professore stesso, quante vittime più o meno ingiuste; ad esempio, lei riuscirebbe ad applicare con la stessa "leggerezza" (notare che ho apposto gli apici) la sua massima "dello scalatore"?
Anche ad un ragazzo che, che ne so, magari per proprio sull'ultima verifica è incappato in una brutta insufficienza?

O ancora, dell'ex corso di quarta, obiettivamente, quanti studenti avrebbero bocciato?
Ora, con tutto il rispetto, non mi venga a dire che tutti se lo meritavano, o che chi ha elargito generosamente tutti questi debiti avrebbe cambiato il suo metro di misura "solo" per questo, perché, sinceramente, stento a crederlo.

E più generalmente, uno studente si merita davvero di ripetere un intero anno (sicuramente se prima NON aveva voglia di studiare, dopo gli passa di sicuro) solo perché tale lacuna in un ambito dei suoi studi?
Io non credo, in quanto nessuno è perfetto; un ragazzo potrebbe ritrovarsi con voti eccellenti in molte altre materie e avere difficoltà in solo una di queste e venir condannato solo per questo "peccato", rispetto magari a tanti ragazzi invece, che passano con una sfilza di sei tiratissimi.

Ed è appunto questo che io cambierei: il livello minimo per ottenere la sufficienza; si sente sempre più spesso, non solo alla consegna delle pagelle, dei famosi "calci nel culo"... "sei regalati".. ecco, questo secondo me, è quello da evitare. Ed è un giusto compromesso tra il clima di menefreghismo (da parte di entrambe le parti) e la rappresaglia violenta che vuole mettere in atto il nostro nostalgico Fioroni e tutti quelli che, giustamente, vedono amici, figli o chicchessia, ricevere un'istruzione inadeguata rispetto ai tempi passati.

Infine, mi permetta di dirlo, ma almeno da parte mia come credo anche da parte di molti altri studenti italiani, bravi o meno, certamente non cambieranno metodo di studi, e l'unico vantaggio che si otterrà da questa riforma sarà di avere ancora meno personale istruito e/o specializzato, a favore di molti posti di figure professionali (di cui l'Italia ah tremendamente bisogno... un'astuta mossa con secondi fini?)

Anonimo ha detto...

cito
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Infine, mi permetta di dirlo, ma almeno da parte mia come credo anche da parte di molti altri studenti italiani, bravi o meno, certamente non cambieranno metodo di studi, e l'unico vantaggio che si otterrà da questa riforma sarà di avere ancora meno personale istruito e/o specializzato, a favore di molti posti di figure professionali (di cui l'Italia ah tremendamente bisogno... un'astuta mossa con secondi fini?)
>>>>>>>>>>

non sono sicuro di aver capito bene... se uno studente non preparato viene bocciato l'italia perde un tecnoco specializzato?

Se uno studente che non sa viene bocciato puo` darsi che l'italia guadagni un tecnico specializzato che sa qualcosa, magari con un anno di ritardo

Anonimo ha detto...

prof. come noi dobbiamo studiare voi dovete lavorare, anche in estate! quanta gente lavora solo al mattino per 5 giorni e ha le vacanze che avete voi? Non molti eppure vi lamentate......bah

Anonimo ha detto...

Beh, da parte mia, più selezione c'è alle scuole, meglio è, se al fermi non passi vai a fare un professionale, o il corni...
Secondo me non bisogna eguagliare un debito alla bocciatura, si può comunque recuperare... Inoltre, credo (e spero) che alcuni prof non elargiranno debiti a destra e a manca con la medesima leggerezza con cui lo fanno oggi, perchè appunto è diventato molto più grave averne uno.
In generale questa legge non mi dispiace troppo, ci sarà più selezione, e incentiverà gli studenti a non dire "beh, vabè, lì prendo il debito che tanto non ci posso fare niente", ma a combattere fino alla fine per non averlo.
;)

Anonimo ha detto...

il problema del personale specializzato secondo me è da risolvere più nel sistema scolastico, i professionali, scuole da cui dovrebbe uscire il vero massimo della preparazione tecnica di un giovane, la maggior forza lavorativa del paese, sono ridotti a carceri minorili...e di conseguenza non tutti possono eccellere in tecnici e licei, è ovvio che chi non ci riesce senta di aver sprecato qualcosa e abbandoni andando a lavorare dove capita e come capita...
Così si ottiene: alta percentuale di abbandono / personale poco qualificato nei vari ambiti

Anonimo ha detto...

per quanto riguarda lo sciopero propongo un modello matematico per spiegare a parer mio come stanno le cose:
1/5 di chi aderisce allo sciopero è un bastian contrario (non in senso dispregiativo) agitatore, che crede davvero all'utilità della protesta e alla malvagità del decreto.
2/5 sono plagiati e coinvolti dai primi pur non pensando nulla se non fare qualcosa di diverso dall' andare a scuola e dare contro a qualcuno per sentirsi importanti.
parte di questa descrizione è riferita anche ai 3/5 che "aderiscono" allo sciopero dal proprio lettuccio.
infine il 90% di quelli elencati finora guarda al proprio interesse personale in quanto collezionista di debiti.
sarebbe un po triste che ci sia solo un 10% di seri ( inclusi nel 1/5 che ci crede) tra chi sciopera.

Anonimo ha detto...

comunque gli esami sono anche perchè almeno non si mettono più sullo stesso piano chi studia e chi passa l'anno con debiti.....perchè, almeno nel biennio, non conta niente studiare molto e non c'è nessuna gratificazione...

Anonimo ha detto...

era un utilissimo ed indispensabile cabò di massa...ho comprato un maglione che spacca di brutto!!!!!!!!!!!!!!!
prof...le sue lezioni sono milioni di volte meglio di quelle della prof di quest'anno.....che aggredisce le persone.......ho un po' paura