“Babbo, devo stampare un compito per la scuola”.
“Ok”.
“Ecco fatto”.
“Vediamo... aaah!”.
“Cosa c'è?”.
“Orrore!”.
“Ma cosa?”.
“Hai scritto in comics sans!”.
“Beh?”.
“Allora. Il mondo è diviso in due categorie: quelli che scrivono in comics sans e quelli che detestano il comics sans”.
“Ma a scuola scriviamo tutti in comics sans!”.
“Aaaaaahhhh!”
12 commenti:
AHAHAHAHA
E' vero, quel carattere è semplicemente odioso e infantile.
In comics sans? Giammai!
Lo usa il mio dirigente. Orribile!
Franlkin Gothic Medium tutta la vita.
Non è grave, passa l'età del comic sans, seguita brevemente da quella del gothic franlkin di ronkas, ma alla fine muoriamo tutti usando verdana o/e courier...
Mi sa, allora, che sono già al termine della mia vita di dattilografo...forzatamente convertito al Verdana
una volta ho incontrato un 26enne che aveva presentato un curriculum stampato in comic sans...
Il Verdana è anonimo e senza personalità, alle proporzioni manca l'eleganza della sottigliezza del FGM.
Il Courier è buona cosa, ma è la palese, e mal riuscita, copia del carattere di un'antica Olivetti; anche con una buona dose di AA (ClearType) non rende per niente, e soprattutto: stanca.
Io in tutte le mie console, ove possibile, uso Lucida Console.
... e il Georgia del Prof?
Meglio del Times, ma decisamente troppo arzigogolato per essere pane quotidiano, secondo i miei gusti.
Sono per il tradizionale Times New Roman. Classico, un po' austero, leggibile.
O per l'Arial, minimale anche se un po' anonimo.
Ma il Comic Sans... AAAAAAAAAAAHHHH!!
Leonardo ha parlato almeno due volte del Comic Sans.
Trovati, me ne ricordavo uno, ma ce n'è anche un altro.
(Il mio nome. Sulla lapide. In che font... :-) )
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