martedì 19 febbraio 2008

La statistica è una brutta bestia

Dice: la cosa che hai avuto tu non è pericolosa, si chiama tachicardia parossistica sopraventricolare, capita.

Dico: però capita e non passa.

Dice: eh, già, bisogna andare comunque in ospedale. Ma per sapere bene qual è la causa possiamo fare un bello studio elettrofisiologico e un'eventuale ablazione.

Dico: eh?

Dice: andiamo su per la vena della gamba con un catetere, stimoliamo il cuore dall'interno con l'elettricità, individuiamo il corto circuito e con un po' di microonde lo bruciamo. Ormai è una procedura standard, si fa in day hospital, non presenta quasi nessun rischio.

Dico: ah. Ma quali sarebbero questi rischi?

Dice: c'è un 1% di probabilità di mettere un pacemaker.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Anche ammettendo che la sfiga ci veda benissimo.... si' ma che sfiga, pero'!

zar ha detto...

Son qua che devo prendere la decisione: fare o non fare?

Maurizio ha detto...

In bocca al lupo, Prof.

Simulacra ha detto...

C'è da considerare la variabile "che medico mi mette le mani addosso?"
per una scelta del genere...