venerdì 25 maggio 2007

Del corretto uso dell'asciugamano

Mi si chiede cosa io abbia mai fatto a scuola con un asciugamano. Lascio la parola a chi ne ha elencato con così tanta perizia gli usi.

La Guida Galattica per gli Autostoppisti dice alcune cose sull'argomento asciugamani.
L'asciugamano, dice, è forse l'oggetto più utile che l'autostoppista galattico possa avere. In parte perché è una cosa pratica: ve lo potete avvolgere intorno perché vi tenga caldo quando vi apprestate ad attraversare i freddi satelliti di Jaglan Beta; potete sdraiarvici sopra quando vi trovate sulle spiagge dalla brillante sabbia di marmo di Santraginus V a inalare gli inebrianti vapori del suo mare; ci potete dormire sotto sul mondo deserto di Kakrafoon, con le sue stelle che splendono rossastre; potete usarlo come vela di una minizattera allorché vi accingete a seguire il lento corso del pigro fiume Falena; potete bagnarlo per usarlo in un combattimento corpo a corpo; potete avvolgervelo intorno alla testa per allontanare vapori nocivi o per evitare lo sguardo della Vorace Bestia Bugblatta di Traal (un animale abominevolmente stupido, che pensa che se voi non lo vedete nemmeno lui possa vedere voi: è matto da legare, ma molto, molto vorace); infine potete usare il vostro asciugamano per fare segnalazioni in caso di emergenza e, se è ancora abbastanza pulito, per asciugarvi, naturalmente.
Ma, soprattutto, l'asciugamano ha una immensa utilità psicologica. Per una qualche ragione, se un figo (figo = non-autostoppista) scopre che un autostoppista ha con sé l'asciugamano, riterrà automaticamente che abbia con sé anche lo spazzolino, la spugnetta per il viso, il sapone, la scatola di biscotti, la borraccia, la bussola, la carta geografica, il gomitolo di spago, lo spray contro le zanzare, l'equipaggiamento per la pioggia, la tuta spaziale, eccetera eccetera. E dunque il figo molto volentieri si sentirà disposto a prestare all'autostoppista qualsiasi articolo di quelli menzionati (o una dozzina di altri non menzionati) che l'autostoppista eventualmente abbia perso. Il figo infatti pensa che un uomo che abbia girato in lungo e in largo per la galassia in autostop, adattandosi a percorrerne i meandri nelle più disagevoli condizioni e a lottare contro terribili ostacoli vincendoli, e che dimostri alla fine di sapere ancora dov'è il suo asciugamano, sia chiaramente un uomo degno di considerazione.

Tratto da Guida galattica per gli autostoppisti, di Douglas Adams. Mi raccomando:

NON LASCIATEVI PRENDERE DAL PANICO.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Prof. le ho chiesto a cosa le servisse l'asciugmano proprio perchè in questo elenco (che conoscevo già) non rientra nessuna delle cose presenti a scuola!

zar ha detto...

Come? E se in classe fosse entrata la Vorace Bestia Bugblatta?

Anonimo ha detto...

le avremmo lanciato addosso crise o ronka e noi saremmo tutti fuggiti...




...però l'asciugamano è meglio...



...però il prof ne aveva portato uno solo... mah, che strano...

.mau. ha detto...

ovvio che il proooof ne avesse portato uno solo di asciugamano. Voi avreste dovuto preoccuparvi del vostro!

Ronkas ha detto...

questa intervento è molto molto nerd.

comunque... fate attenzione, la Veloce Bestia Buggosa è mia alleata, come l'esercito degli umani fantasma ovviamente...

Anonimo ha detto...

Noi comunque avevamo l'asciugamano per educazione fisica.

doc ha detto...

Attenti... non si sa mai che una nave Vogon possa decidere di punto in bianco di far passare un'autostrada intergalattica proprio sopra al nostro pianeta... in tal caso l'asciugamano si rivelerebbe provvidenziale.