sabato 14 febbraio 2009

Carnevale della Matematica #1010

Benvenuti al carnevale della matematica numero 1010. Ricordando che al mondo ci sono solo 10 categorie di persone, quelli che capiscono il sistema binario e quelli che non lo capiscono, andiamo a incominciare.

Vediamo qualche caratteristica del numero 10: è la base della numerazione posizionale decimale, cioè quella che usiamo di solito. È un numero composto: i suoi divisori sono 1, 2 e 5; è un numero difettivo, dato che 1+2+5=8, e dato che 8 è minore di 10. È un numero triangolare, essendo formato da 1+2+3+4; è un numero felice, dato che 12+02=1; è la somma dei primi tre numeri primi e dei primi quattro fattoriali. Inoltre, 1010=10102.

Ricordiamo anche il Decalogo, con i dieci comandamenti, e il Decamerone, nel quale dieci giovani raccontano dieci storie al giorno per dieci giorni.

E, infine, non dimentichiamo l'affascinante documentario Potenze di 10.

Veniamo ai contributi di questo mese.

Dario Bressanini ci propone quello che, a prima vista, sembra un semplice giochino di carte. In realtà è un pretesto per parlare di metodo scentifico e pregiudizi.

Ricciele ha creato un filmato in cui illustra la costruzione della curva di Peano, anche nella versione proposta da Bruno Munari: lo trovate qui.

Gravità Zero ci propone tre contributi, da parte di tre autori diversi: Massimo Auci ci parla di come calcolare la potenza di un generico polinomio con l'aiuto della geometria; Walter Caputo ci parla di eventi rarissimi: avete mai partecipato a qualche lotteria, pur sapendo che la probabilità di vittoria è estremamente bassa? Ebbene, la lotteria in questione riguarda l'esplosione di una stella. Infine, Rosa Maria Mistretta ci riporta coi piedi per terra: avete mai considerato un lichene dal punto di vista dei frattali?

.mau. ha scritto molto: per la categoria matematica light ci offre Perché non potrei mai fare il fisico, una riflessione (anche filosofica) sulla differenza tra i problemi matematici e i problemi fisici; e aritmetica modulare parte 1 e parte 2, una spiegazione sul funzionamento dell'aritmetica modulare. Per la categoria povera matematica abbiamo invece L'inflazione dà i numeri, ovvero come è facile scegliere numeri diversi ma tutti formalmente corretti, a seconda di cosa si voglia far risaltare, Per una volta che potevano dire "più del 100%", che analizza il problema del riportare in termini percentuali una variazione tra risultati economici di segno diverso, e Pesavano più di 455 chili, ovvero come fare inutili conversioni ultraprecise tra unità di misura. Il nostro ci segnala poi un interessante testo di Martin Gardner: Entertaining Mathematical Puzzles; i Fatti di Carl Gauss, da lui tradotti in italiano; il fantastico poema S|{e,s,t,i,n,a}| e la repository (o il repository?) degli articoli di matematica di Paul Erdős; infine due siti che permettono di stampare carta millimetrata o con schemi di vario tipo (c'è anche la carta a esagoni per giocare a DnD Hex).

I Rudi Mathematici, che questo mese festeggiano dieci anni di pubblicazioni, ci offrono un problema fisico (quello che ha fatto dire a .mau. che non potrebbe mai fare il fisico): Perfettamente ideale. Poi ci propongono il primo compleanno mai comparso sulla loro rivista, quello di Lagrange, un post catalogato come farneticazione — ma che, in realtà, ci parla del paradosso della conferma — intitolato Ah! Dicevo io..., e infine ci raccontano di come Venn abbia ucciso Lady Barbara. Chi è Lady Barbara? Andate voi a scoprirlo...

Giovanna, da Matematicamedie, ha parlato di numeri irrazionali zebra. Per la categoria didattica con excel ci propone tre post: l'equazione di una retta e l'intesezione tra due rette, l'algoritmo di Euclide per il calcolo del massimo comun divisore, il triangolo di Tartaglia. Poi, per ricordarci che algebra e geometria non sono due mondi che non si parlano, ci mostra come costruire geometricamente le potenze di 1/2 mediante geogebra. Infine, continua la serie sugli antichi sistemi di numerazione: abbiamo indiani, arabi, e il sistema posizionale.

Annarita, da Matem@ticaMente, ci guida all'esplorazione di Spacelandia (che è come Flatlandia, ma con una dimensione in più...), poi ci propone un problema di piastrellamento, ci parla del paradosso dell'area scomparsa e di alcune proprietà della pi greca (ehm). Poi, per rinfrancar lo spirito tra un problema e l'altro, ci segnala un gioco logico-matematico: Strimko. Infine, alcune letture: una introduzione al Tangram, uno studio sulla Gioconda fatto utilizzando la geometria composita, e un bel testo di storia della matematica, intitolato Number Stories of Long Ago.

E questo è tutto. L'appuntamento per il prossimo Carnevale è da Marcello Seri (e sarà per il pi day, eh).

3 commenti:

Annarita ha detto...

Anche questa edizione offre segnalazioni molto interessanti.

Grazie, Zar.

annarita

Anonimo ha detto...

Sei appena stato blogrollato. Dio, che schifo di parola...
(Comunque, curioso tu abbia i carnevali 1 e 10: il 100 ti tocca di diritto, ma non sperare di non farne altri in mezzo, eh?)

zar ha detto...

Ok, intanto mi prenoto per il 100...