Insomma, il nostro anonimo scrive questo pezzo, che è ovviamente brillante, ma è bello, sincero, quasi commovente nel parlarti di una cosa che sono in pochi ad avere. E tu che pensi che i matematici genii sono tutti pazzi (è vero, alcuni lo sono), leggilo, ‘sto pezzo, che se io penso che una mezza medaglia Fields mi viene a scrivere 15777 caratteri (spazi esclusi) di come ci si sente ad essere lui mi vengono i le lacrime (e anche questo è internet: cioè che uno che ha visto i sette mari e scoperto tesori e combattutto battaglie viene da te sulla battigia, che hai il libro di pirati sottobraccio e il moccio al naso, e ti racconta com’è, davvero, i pirati e i sette mari. Poi decidi tu, ma intanto lo sai.).
E allora tu ti chiedi e che sarà mai, cos'è questa esaltazione, poi, dato che non hai fretta, perché tanto domattina puoi dormire un po' di più, vai a leggerlo di persona. E scopri che è proprio così, la bellezza, la commozione, i pirati, il moccio al naso. Ed è una meraviglia.
E quindi grazie, anonimo matematico, e grazie, Aubrey McFato, per averlo letto, e per averci fatto anche un epub.
1 commento:
bello! ci sono infiniti (quasi) tesori qui intorno, e ci sono pure quelli che te li indicano ;-)
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