giovedì 14 settembre 2017

Carnevale della Matematica #111 e mezzo

“Ma come 111 e mezzo? Non avevi detto che ne facevate uno al mese?”.

“Eh, sì, ma qua basta un attimo per spezzare una routine e fare sballare tutti i tempi”.

“E allora, che è successo?”.

“È successo che mancava la cellula melodica”.

“La cellula melodica, certo”.

“Hai presente il teorema di fattorizzazione unica?”.

“Eh, ne hai parlato per mezz'ora, figurati”.

“Bene, nella poesia gaussiana a ogni numero primo veniva associato un verso”.

“Sì”.

“Se, invece, a ogni numero primo associ una nota musicale, ecco che ottieni la cellula melodica”.

“Non oso pensare a come possa suonare una melodia siffatta”.

“Ti accontento subito”.



“Argh! Ma di chi è stata l'idea?”.

“Di Flavio Ubaldini, che è arrivato in ritardo per il Carnevale 111. E quindi ecco qua il Carnevale numero 111.5, primo della sua stirpe, il Carnevale Frazionario”.

“L'ho già detto che siete pazzi. E tutto questo per una cellula melodica?”.

“No, ci sono anche i contributi di Flavio, che non erano stati inseriti nel vecchio Carnevale”.

“Vecchio! È di stamattina! E quali sono questi contributi di Flavio?”.

“In realtà il suo contributo è un libro, che si intitola Il mistero del suono senza numero. Sul suo blog Flavio ha raccolto alcune recensioni, eccole qua”.

L'amore ai tempi di Pitagora.

Fatevi un favore: regalatevi questo libro, in special modo se la matematica non vi è mai piaciuta.

Musica e matematica: un connubio perfetto!

Presentazione del libro a Crotone, la città del protagonista.

Presentazione del libro ad Arce.

“Allora possiamo dire che oltre a Flavio ci sono stati anche altri contributori per il Carnevale”.

“Esatto”.

“E se domani arriva un altro contributo, che fai? Il Carnevale 112?”.

“Ah, no, quello sarà il prossimo mese. Ci potrà essere invece il Carnevale 111 e tre quarti, poi 111 e sette ottavi, 111 e quindici sedicesimi, e così via”.

“Santo cielo”.

“Pensa, una cellula melodica frazionaria e potenzialmente infinita”.

“Rabbrividisco”.

1 commento:

dioniso ha detto...

Wow. Un carnevale speciale e unico tutto per Pitagora e dintorni! Che onore!
Grazie!